martedì 1 aprile 2014

Dell'inevitabilità del cristianesimo

Avevo già citato il dr. Carrier nel mio pdf  (vedi a pag. 169-171) laddove illustra le tendenze socio-culturali che avrebbero prodotto il cristianesimo o una religione ad esso assai simile in modo assolutamente naturale (ossia, naturalistico).

Carrier sottolinea quattro principali trends nello scenario religioso dell'epoca, e guardacaso il cristianesimo è conforme con tutte.

1. Sincretismo: elementi ellenistici si combinano con il culto di una divinità straniera.

2. Monoteismo: il politeismo si evolve nel monoteismo, al prezzo di subordinare ad un unico Dio gli altri dèi nel ruolo di ''angeli'' e ''demoni''.

3. Individualismo: gli antichi culti di salvezza ora si prestano perfettamente per offrire la salvezza personale ad ogni adepto.

4. Cosmopolitismo: tutte le razze sono eguali (tutti sono ''fratelli'') laddove la gente aderisce ad una religione misterica.

 Non avevo apprezzato appieno tuttavia la parte del leone giocato dal sincretismo. Nella misura in cui i greco-romani si mischiarono con i popoli conquistati da Alessandro Magno prima, e dai romani poi, nascevano come funghi nuove religioni misteriche:


● i Misteri di Eleusi e di Dioniso: nati dalla fusione della religione ellenistica con la religione fenicia.

● i Misteri di Attis & Cibele:
nati dalla fusione della religione ellenistica con la religione frigia.


● i Misteri di Giove Dolicheno:
nati dalla fusione della religione ellenistica con la religione ittita.


● i Misteri di Iside & Osiride: nati dalla fusione della religione ellenistica con la religione egizia.

Naturalmente, l'influenza ellenistica penetrò anche in Giudea. Così, per induzione, portando questa tendenza alla sua logica conclusione, ne deriverà l'inevitabile nascita di un nuovo culto misterico:

i Misteri di [inserisci un nome ebraico di tuo gradimento]: nati dalla fusione della religione ellenistica con la religione ebraica.

Come volevasi dimostrare:

A colui che ha il potere di confermarvi
secondo il vangelo che io annunzio
e il messaggio di Gesù Cristo,
secondo la rivelazione del mistero
taciuto per secoli eterni,
ma rivelato ora...
(Lettera ai Romani 16:25)
 ...ma parliamo della sapienza di Dio nascosta nel mistero, che Dio ha preordinato prima delle età per la nostra gloria ...
(Prima Lettera ai Corinzi 2:7)

Se il lettore fa una ricerca della parola greca μυστήριον nella Septuaginta e nel Nuovo Testamento (scritti ovviamente tutti in greco) troverà tutte e sole le sue occorrenze nel libro di Daniele, in Paolo e nel libro dell'Apocalisse. Guardacaso tutte opere composte dopo Megaléxandros.

Ma c'è sempre l'eccezione che conferma la regola: gli ebrei erano rigorosamente monoteisti. Dunque non potevano assimilare le divinità ellenistiche se non come entità inferiori alla Potenza. Gli dèi pagani divennero gli angeli, gli arcangeli, o i demoni ebraici. Alcuni ebrei addirittura credevano che Giacobbe fosse stato un arcangelo celeste.

Un altro arcangelo sceso sulla terra firma è Melchisedec (che fu perfino nato da una vergine). Poi abbiamo come arcangelo il Logos.  Il Logos di Filone era chiamato il primogenito di Dio, il suo sommo sacerdote, l'agente della creazione, e altri attributi che suonano a loro volta ''cristiani''.

Così abbondavano certamente candidati ebrei a ricoprire il ruolo di un arcangelo ebreo passibile di venire ellenizzato e a scendere giù dal cielo per offrire la salvezza, ben prima dell'arrivo del cristianesimo.

Parecchie di quelle religioni sincretistiche ruotavano attorno a dèi che muoiono e risorgono: Romolo, Osiride, Zalmoxis (nato dalla fusione della religione ellenistica con la religione dei Geti) erano dèi che muoiono e risorgono. Ma quelle divinità condividevano alcune cose in comune:

● sono dèi salvatori.

● sono ''figli'' di Dio

● subiscono una passione

● riportano la vittoria sulla morte, che si propaga ai loro seguaci

● venivano ''antropomorfizzati'' sulla terra, ma senza esistere veramente

Così, a quanto pare, esistevano tutte le premesse socio-culturali perchè, una volta che Alessandro Magno conquistò la Giudea, una religione simile al cristianesimo facesse la sua comparsa non importa con quale vangelo, non importa con quali travagli o lotte intestine, del tutto al di là se ci fosse stato o meno un ''Gesù'' storico alla sua origine.