giovedì 26 giugno 2014

Dell'Archetipo dell'eroe mitologico

Nel 1936 Lord Raglan scrisse un libro dove tenta di razionalizzare l'antico archetipo religioso dell'eroe estrapolando le sue caratteristiche comuni, e classificando di conseguenza gli eroi delle varie mitologie. Più le caratteristiche si adattano ad uno specifico eroe, meno è probabile che doveva trattarsi di un personaggio reale, e dunque quel personaggio mitologico nacque probabilmente secondo un metodo ben collaudato di creazione dell'eroe. Al di sotto della soglia di cinque caratteristiche che Raglan enuncia nel suo libro, allora aumenta la probabilità di avere a che fare con un personaggio reale. Le caratteristiche sono le seguenti:. 
  
1. La madre dell'eroe è una vergine di sangue reale.
2. Suo padre è un re e 
3. spesso un parente della madre, ma 
4. le circostanze del suo concepimento sono insolite, ed
5. egli è anche noto per essere il figlio di un dio
6. alla nascita si fa un tentativo per ucciderlo, ma
7. egli è condotto via, e
8. allevato da genitori adottivi in un paese lontano 
9. non si riporta nulla della sua infanzia, ma
10. raggiunta la maturità torna o va al suo futuro regno.
11. Dopo una vittoria su re o giganti, draghi, o bestie selvaggie
12. sposa una principessa, spesso la figlia del suo predecessore e
13. diventa re.
14. Per un periodo di tempo regna senza complicazioni e
15. prescrive leggi, ma
16. perde poco dopo il favore degli dei e/o del suo popolo ed
17. è spodestato dal trono e dalla città, dopodichè
18. va incontro ad una morte misteriosa
19. spesso in cima a una collina.
20. I suoi figli, se ne ha, non gli succedono al trono.
21. Il suo corpo non è sepolto, ma comunque 
22. ha uno o più santi sepolcri.

Ad ogni eroe mitico viene dato un punteggio di 22 punti a seconda di quanto strettamente la sua biografia segue queste caratteristiche. Per Raglan, Edipo merita il più alto punteggio con 21 punti su 22, tra i personaggi del tutto mitologici, laddove Mitridate incredibilmente, pur avendo 22 punti, è un personaggio storico. Ecco la graduatoria degli antichi eroi:

     Mitridate VI Eupatore re del Ponto 22
     Edipo 21
     Krisna 21
     Teseo 20
     Mosè 20
     Dioniso 19
     Artù 19
     Romolo 19
     Gesù 19
     Perseo 18
     Watu Gunung di Java 18
     Ercole 17
     Llew Llaw Gyffes 17
     Maometto 17
     Bellerofonte 16
     Beowulf 15
     Buddha 15    
     Giasone 15
     Mwindo 14
     Zeus 14     
     Nyikang, eroe del Sudan 14
     Nicola II zar di Russia 14
     Sansone 13   
     Robin Hood 13
     Pelope 13
     Apollo 11
     Sigfrido 11
     Sunjata, il Re-Leone del Mali 11
     Achille 10
     Odisseo 8
     Harry Potter 8


Gesù è in quarta posizione. Secondo la scala di Raglan, è più probabile la storicità di Harry Potter rispetto a quella di Gesù.

Jesus Potter, Harry Christ, del miticista Derek Murphy, esamina gli impressionanti paralleli miologici tra le due figure.

































Il mito di Gesù nei vangeli sembra seguire quasi perfettamente lo stampo per la creazione di un eroe religioso.
Questo naturalmente non significa necessariamente che Gesù non è mai esistito: sarebbe comunque una strana coincidenza, se fosse capitato ad un Gesù storico nel passato reale di seguire quasi alla perfezione il modello della creazione dell'eroe (e a maggior ragione sarebbe una strana coincidenza considerando che già lo è per re Mitridate del Ponto, rispetto a tutti i 22 aspetti appena elencati). Ma credere ancora, a dispetto di questo, che Gesù fosse una figura storica reale, impone di rispondere ad un inquietante interrogativo: perché non APOLLO a sua volta? Perché non ODISSEO, pure? La storicità di Odisseo è più probabile dell'esistenza di Gesù, ed Odisseo discese nientemeno negli "inferi", e si prestò ottimamente, agli occhi dell'autore del primo vangelo, come controfigura di Gesù.

Chiaramente il Dubbio va a contaminare anche le parti della ''biografia'' di Gesù che non fanno parte dell'archetipo dell'Eroe mitico.