lunedì 18 settembre 2017

Un'Analisi delle Origini Cristiane (XIV) —  L'impossibilità di un giudeo-cristianesimo a Gerusalemme.

(segue da qui)

 L'impossibilità di un giudeo-cristianesimo a Gerusalemme.

Siamo in grado di andare oltre il rifiuto di accettare una “Chiesa” di Gerusalemme alle origini del cristianesimo. Se si deve credere alle informazioni che abbiamo su di lei, questa Chiesa sarebbe stata composta da una comunità interamente ebraica che frequentava il Tempio per praticare particolari diritti, ma che credeva — soprattutto — che Gesù fosse stato il Messia e che, dopo la sua crocifissione, fosse tornato in vita, asceso al cielo, e diventato un dio.
Ma l'esistenza a Gerusalemme di un gruppo di ebrei messianici assieme alle autorità religiose che avevano consegnato legalmente Gesù a Ponzio Pilato e disperso i suoi seguaci è incredibile. Ciò che ha più senso è la spiegazione che sarà offerta in seguito sulla “conversione” di Costantino a questo giudeo-cristianesimo. Per accettare che un imperatore romano avrebbe potuto aderire ad una religione da lui voluta universale ma che aveva come suo dio un ribelle ebreo condannato ad una morte ignominiosa e giustiziato dall'esercito romano, si deve desiderare di credere nell'impossibile a qualsiasi costo. È inconcepibile che Costantino avrebbe adottato la fede di un culto messianico ebraico; comunque, egli avrebbe potuto accettare un dio crocifisso — una divinità solare — così come egli aveva tollerato un dio evirato e dèi sofferenti (Attis e Zagreo); più probabilmente, egli cercò di utilizzare lo strumento di governo che già rappresentava la Chiesa cristiana stabilita al di fuori della Giudea nella terra dei gentili, e di adattarla alle credenze del mondo romano. Il cristianesimo ufficiale al tempo di Costantino dev'essere stato principalmente di origine pagana, non palestinese, e non accettava ancora le “menzogne e favole impudenti” che a detta di Eusebio erano state inserite nelle “memorie degli apostoli” e negli scritti di Papia. I pagani non potevano deificare un uomo che morì su una croce di tortura, un ebreo che gli ebrei stessi non avevano mai riconosciuto come un Messia.
A dispetto di quelli argomenti, si supponga per un momento che questa Chiesa cristiana di Gerusalemme fosse esistita. Come sarebbe stata organizzata?

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